Come di consueto, la domenica vado a pranzo dai miei nonni, e solo ora ho avuto modo di sedermi al computer.
Oggi vorrei parlare di ciò che faccio- inconsapevolmente- dopo aver finito di leggere un libro; solo dopo che mia sorella me l’ha fatto notare, è diventato il mio piccolo rito!
Ecco i passaggi:
PUNTO NUMERO UNO. Dopo aver pianto per la morte della protagonista, o del protagonista, o dello zio della protagonista o dell’antagonista, o del migliore amico del protagonista, insomma un po’ di tutti, tranne del gatto, perché quello non muore mai – rimango immobile ad osservare il libro. Lo sfoglio, annuso le sue pagine, lo abbraccio, ci manca solo che ci vado a dormire insieme.
E prima che io scoppi in una valle di lacrime, concludo con il punto numero 2.
PUNTO NUMERO TRE. Ripongo il libro sullo scaffale.
E credetemi forse è più brutto degli altri punti.
Bisogna avere forza, perché se prima metabolizzavo di aver finito di leggerlo, in questo momento ne ho l’assoluta certezza.
PUNTO NUMERO QUATTRO. Lo osservo. Adesso è dove deve stare, nel suo posto, insieme a tutti gli altri libri che mi hanno dato tanto quanto lui mi ha dato.
Tutto questo mentre piango e mi dispero come solo noi Fangirl sappiamo fare.
Passeranno più o meno due o tre giorni di lutto – che si propagheranno a settimane o mesi, tutto dipende da quanti soldi ho per comprarne uno nuovo, e qui il PUNTO NUMERO CINQUE, ovvero iniziare un nuovo libro, con la consapevolezza di star vivendo un’altra nuova avventura!